Se avete un dominio .IT, sia che siate un'azienda, un privato oppure un ente significa che avete un contratto con uno dei 1200 Registrar circa accreditati al Registro Italiano dei Nomi a Dominio, che vi offre il servizio di “Mantenimento del nome a dominio” e si occupa per vostro conto di rinnovare il dominio. Questo servizio è quasi sempre abbinato alla gestione del DNS e a volte ad altri servizi come la posta elettronica e lo spazio web (Hosting).
A volte può capitare di dover cambiare Registrar, ovvero cambiare fornitore del servizio, per vari motivi, in questo articolo capiremo i dati necessari e quanto tempo impiega il procedimento di trasferimento per un .IT. Illustreremo inoltre se vi possono essere delle criticità che è meglio conoscere in anticipo per evitare disservizi in questa delicata fase.
Cosa serve per trasferire un dominio?
L'unico vero dato necessario per trasferire un nome a dominio è il codice auth-info, si tratta di una specie di "password", in genere una stringa alfanumerica di lunghezza variabile.
Secondo il Regolamento attuale, questo codice dovrebbe esservi stato fornito dall'attuale Registrar in occasione della registrazione e/o presa in carico del dominio. Dovreste quindi già disporre dell'auth-info... ma al 99% non è così. Non è un problema, perché potete richiederlo al vostro Registrar o potete ottenerlo in autonomia se il vostro Registrar lo mette a disposizione dall'area clienti.
Se riscontrate difficoltà nel reperire l'auth-info o ad identificare con precisione chi è il vostro Registrar vi suggeriamo di fare riferimento ai seguenti articoli di approfondimento:
- Difficoltà nell'ottenere l'auth-info? Ecco cosa fare.
- Chi è il mio Registrar?
- Il dominio .IT si trova in uno stato che impedisce il trasferimento?
Quanto tempo ci vuole?
Quando avete ottenuto l'auth-info potete comunicarlo (NB: solo ed esclusivamente) al nuovo Registrar che avete scelto e che potrà quindi iniziare la procedura di trasferimento dominio, potrebbe esservi utile anche il seguente approfondimento:
Avviata la procedura di trasferimento, se l'auth-info è corretto, il dominio viene posto nello stato di pendingTransfer e vi rimane per un massimo di un giorno, dopo la mezzanotte del giorno successivo, il dominio viene trasferito al nuovo Registrar.
Esempio: se avviate il trasferimento alle ore 14:00 di lunedì, già poco dopo le 0:00 del martedì il dominio sarà trasferito e quindi il martedì mattina sarà già conclusa l'operazione.
E' opportuno sapere che l'attuale Registrar ha la facoltà di approvare prima del tempo il trasferimento o negarlo, in genere queste operazioni sono rare e sono attuate solo su richiesta dell'intestatario, per accordi specifici o perché il trasferimento è stato avviato per errore.
A cosa fare attenzione
Il trasferimento di un dominio è un aspetto semplice ma molto delicato, la complessità dipende dai servizi collegati al nome a dominio.
Leggete l'approfondimento: